L'apparato per il mercatino è stato studiato a tavolino dal Comitato per la sicurezza di Trento che ha visto la partecipazione oltre che del Commissariato del Governo, delle Forze dell'ordine, del Comune di Trento anche da Trento Fiere che organizza l'evento. La prima azione messa in campo è stato il ritorno dei new jersey. In alcune zone del centro storico sono stati posizionati dei muri in cemento che impediscono il passaggio a velocità elevate dei mezzi soprattutto nelle vicinanze delle piazze e delle vie trafficate. Quest'anno si è deciso di puntare anche sull'illuminazione. Entrambe le piazze, infatti, sono state dotate di un sistema di luce in caso di black out e, accanto a questo, sull'intera via Mazzini sono state posizionate delle luci a led per un'illuminazione a giorno dell'area. Presenti ovviamente le telecamere che sono state predisposte in entrambe le aree del mercatino e in diverse zone della città che riescono in tempo reale fornire un'informazione immediata su quello che sta accadendo. “Abbiamo fatto e stiamo portando avanti un apparato di sicurezza molto elevato – ci ha spiegato Massimo Taufer, responsabile sicurezza del Mercatino – grazie ad una organizzazione che ha visto la collaborazione di diversi organismi”.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.