Questa sera alle 20.30 presso l'auditorium intercomunale di Primiero ci sarà l'incontro con Gianpietro Ghedini, della «Fondazione Pesciolino Rosso». Dopo il suicidio del figlio Emanuele a causa dell'ingestione di una pasticca di Lsd nel 2013, Ghedini gira l'Italia per raccontare la sua tragedia, al fine di salvare la vita di altri giovani, portando loro un messaggio positivo raccontando chiaramente come le dipendenze bruciano l'anima ancor prima del fisico. Gianpietro ha tenuto oltre mille interventi soprattutto in scuole ed oratori. Papà Gianpietro - ormai tutti lo chiamano così - parla ai ragazzi di droga, alcol e dipendenze, spiegandogli le conseguenze e spronandoli a cercare dentro di loro la forza di realizzare i propri sogni. Gianpietro si rivolge anche ai genitori, primo esempio dei figli e non sempre il loro primo pilastro positivo.
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