Il collettivo universitario Refresh protesta per la carenza di aule per lo studio a Trento. "Quest'anno nuovamente ci ritroviamo con lo stesso problema, visibilmente aggravato dalla chiusura di alcune aree della Biblioteca universitaria centrale in determinati orari (la sera e durante i weekend)", dice il collettivo. "Nell'ateneo trentino gli studenti iscritti sono 16.396 e i posti studio disponibili nel polo di città sono solamente 1.777", sottolinea Refresh che ha avviato una raccolta firme nelle varie facoltà e davanti alle biblioteche, "provando ad immaginare un percorso collettivo che miri alla risoluzione del problema dei posti studio, rivendicando, soprattutto durante i momenti in cui l'esigenza è maggiore, la necessità di maggiori spazi adatti allo studio". Sul fronte di questi problemi  il collettivo ha organizzato un incontro pubblico che si terrà martedì 13 febbraio, alle 18, nella facoltà di Sociologia.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.