La situazione per le polveri è sensibilmente migliore ed è stabile, senza superamenti significativi negli ultimi 10 anni. Restano invece elevati i valori riferiti sia al biossido di azoto legato al traffico nelle città e lungo la A22, che al benzoapirene, un idrocarburo correlato alla cattiva combustione a legna. In questi due ambiti restano ancora margini di azione". Lo ha detto l'assessore all'ambiente Richard Theiner introducendo l’analisi della qualità dell’aria in Alto Adige presentata questa mattina assieme a Georg Pichler, direttore dell’Ufficio aria e rumore, e a Luca Verdi, direttore del Laboratorio di chimica fisica dell’Agenzia provinciale per l’ambiente.
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