Per Pierluigi Raffo, presidente dell’Associazione Arcadia che gestisce il Parco canile di Rovereto, si tratta del terzo libro. A livello di comunità scientifica, invece, è in assoluto il primo trattato interamente dedicato alla masticazione del cane: un tema fondamentale per il benessere dell’animale. Lo spiega lo stesso Raffo. «Ho voluto mettere in evidenza l’oggettivo bisogno, da parte del cane, di mettere in atto un’attività quotidiana di masticazione. È infatti un’attività che permette di aumentare la produzione di endorfina e ridurre quindi gli indici di stress; se correttamente utilizzata, è un ottimo strumento per definire il ruolo e lo status all’interno del gruppo sociale di appartenenza nonché un ottimo indicatore di presenza - o assenza - di disagio o stress». Il punto di partenza è strettamente correlato con la natura del cane. «La domesticazione ha portato un predatore a integrarsi in un contesto sociale dove non ha più bisogno di predare per nutrirsi. Ecco che diventa indispensabile fornire al cane attività sostitutive e di compensazione, per evitare o ridurre l’insorgenza di atteggiamenti da frustrazione che possono portare ai cosiddetti “comportamenti disadattativi”». Tra le altre cose, del resto: «È un’attività semplice e a basso costo, che qualunque proprietario può svolgere anche senza il supporto di un tecnico, al fine di poter vivere al meglio la relazione col proprio cane».
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.