Agitu è tornata a casa, funerali di Stato in Etiopia
La salma di Agitu Ideo Gudeta, l'imprenditrice etiope assassinata a Frassilongo, è stata accolta oggi, 12 gennaio, all'aeroporto di Addis Abeba. Ad attenderla i parenti e una rappesentanza istituzionale. Il feretro è stato accompagnato da un picchetto d'onore fino all'esterno dello scalo, da dove è partito alla volta del cimitero dove è in programma un funerale di stato.
Kompatscher: se la situazione peggiora, chiudiamo tutto
Il governatore altoatesino Arno Kompatscher ha dichiarato che se la situazione sanitaria legata al Coronavirus dovesse peggiorare, l’Alto Adige tornerà in zona rossa. "Sabato,  ha spiegato durante la conferenza post giunta, faremo una nuova ordinanza all’interno della quale già si prevede quando scatterà l’eventuale nuovo lockdown. Un blocco di tre settimane per evitare che la situazione peggiori. Per adesso, però, rimangono in vigore le norme attuali”.
Troppi obiettori in Alto Adige,anticipati over 80
Considerato l'alto numero di 'obiettori' tra il personale sanitario e quello nelle Rsa, l'Alto Adige, in accordo con Roma, inizia da subito con la vaccinazione anti-Covid degli over 80 e di altre categorie a rischio. L'annuncio è arrivato dall'assessore alla sanità Thomas Widmann. La Provincia di Bolzano attualmente è fanalino di coda nella somministrazione dei vaccini.
Bus e treni, nuove multe in vista
Dal 15 gennaio, in Alto Adige, entra in vigore la nuova normativa che permette ai controllori di multare i passeggeri senza mascherina. Sanzioni da 27,50 a 275 euro. Gli autisti possono guidare senza protezioni.
Valanga sul Monte Bondone, scialpinista in ospedale
Momenti di paura stamattina, 12 gennaio, sul Monte Bondone per uno scialpinista colpito da una valanga. Secondo le prime informazioni l’uomo sarebbe riuscito ad emergere da solo dalla massa nevosa. L'allarme è scattato attorno alle 11. Lo scialpinista si trovava nella zona della Cima Verde. Ad intervenire gli uomini del soccorso alpino. L’uomo, 40 anni, è stato trasportato dall’elisoccorso all’ospedale Santa Chiara di Trento per essere sottoposto ad accertamenti medici. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Cooperfidi, superati i 1500 soci
Il 31 dicembre la compagine sociale di Cooperfidi ha raggiunto quota 1505 soci, con una crescita del 6,25% rispetto all’anno precedente (+86 soci) e del 22% rispetto a fine 2015 (+271). Degli oltre 1500 soci, 346 sono cooperative (di cui 67 agricole) e 1096 sono imprese agricole non cooperative, a cui si aggiungono 29 consorzi di miglioramento fondiario, 15 società controllate o collegate a imprese cooperative, 17 associazioni agricole, 1 impresa sociale ed il socio sovventore Consorzio C.C.F.S. di Reggio Emilia.
Alto Adige, 4 morti e oltre 400 contagi
Nelle ultime 24 ore in Alto Adige sono morti 4 pazienti covid, che portano il numero complessivo a 783 dall'inizio della pandemia. L'Azienda sanitaria ha effettuato 1523 tamponi molecolari, registrando 99 nuovi casi. A questi vanno aggiunti 303 test antigenici positivi. Intanto in Provincia di Bolzano è stata superata la soglia di 10 mila persone in isolamento domiciliare. Attualmente risultano in quarantena 10.204 persone ovvero quasi il 2% della popolazione altoatesina.
Trentino, non tutti gli orsi sono in letargo
Letargo? Non per tutti. Anche quest'anno alcuni orsi del Trentino sono rimasti in attività nonostante le abbondanti nevicate. A dirlo il rapporto di dicembre 2020 sui grandi carnivori del Servizio fauna della Provincia autonoma di Trento. In particolare, il mese scorso sono risultati essere ancora parzialmente attivi almeno tre nuclei famigliari composti da femmine con piccoli: (uno sul Brenta meridionale, due in val di Sole), un plantigrado singolo in val Daone, uno in destra val di Sole, un altro in sinistra val di Non, e un orso quasi adulto che in Destra Anaunia ha provocato vari danni su composter e pollai e ha predato un vitello a Tuenno, ferendone altri tre a Flavon. Di notte, prosegue il rapporto del Servizio,il plantigrado è stato avvistato in entrambi i centri abitati. A Flavon le unità cinofile del Corpo forestale lo hanno allontanato con pallettoni in gomma e utilizzando i cani da orso.
Povo, sarà riqualificato l'ex centro civico
L'ex centro civico di Povo sarà ristrutturato. Comfort e basso consumo energetico le linee guida della riqualificazione. L’edificio di via Salé 1, originariamente adibito a centro civico, è stato in parte abbandonato ed riadibito ad altre funzioni. Nella zona a sud erano collocati al piano terra gli uffici dell’anagrafe, l’ufficio del segretario ed i servizi igienici, al piano superiore invece la biblioteca e la sala di lettura. Nella parte centrale c'era poi è una sala polivalente.
Con il progetto di riqualificazione i locali al piano terra della parte sud verranno destinati ad associazioni. Saranno realizzati una sala ed un laboratorio di cucina. Nel piano superiore verranno realizzate due aule didattiche a disposizione della scuola primaria. La sala polifunzionale resta uguale. La parte dell’edificio esposta a nord continuerà ad ospitare al piano terra l’atrio di ingresso , i servizi igienici, lo spogliato a servizio delle sala ed un deposito. Al piano superiore troverà spazio una sala musica.  Costo dell'opera, quasi un milione e mezzo di euro. Il cantiere sarà di 270 giorni.
Covid-19, nelle scuole in lingua tedesca 229 casi
Nella settimana, tra il 4 e l’11 gennaio sono state registrate 229 nuove infezioni da Covid-19 nelle scuole in lingua tedesca dell'Alto Adige. Sono state inoltre collocate in quarantena preventiva 833 persone.
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