Operazione "scuole sicure" a Merano
Prosegue l'attività di prevenzione e di repressione dello spaccio di droga da parte della Polizia locale. Nel mese di ottobre gli agenti hanno effettuato diversi sequestri, che hanno portato anche alla denuncia a piede libero di un cittadino 36enne, sorpreso a vendere hashish nei pressi di una scuola superiore della città.
Operazione "scuole sicure" a Merano
Prosegue l'attività di prevenzione e di repressione dello spaccio di droga da parte della Polizia locale. Nel mese di ottobre gli agenti hanno effettuato diversi sequestri, che hanno portato anche alla denuncia a piede libero di un cittadino 36enne, sorpreso a vendere hashish nei pressi di una scuola superiore della città.
Ristorazione, consumi in calo del 48%
A causa della pandemia i consumi extradomestici per colazioni, pranzi e cene fuori casa sono stimati in calo del 48% a livello nazionale con un drammatico effetto negativo a valanga sull’intera filiera agroalimentare per mancati acquisti di cibi e bevande. Una situazione che colpisce inevitabilmente anche le aziende della nostra regione che rischiano di subire un grave danno economico. A renderlo noto presidente di Coldiretti Tretino Alto Adige Gianluca Barbacovi rispetto al recente sondaggio condotto sul sito www.coldiretti.it su come sono cambiati i comportamenti negli uffici con la risalita dei contagi.  Per la ristorazione il crack stimato per l'intero 2021 è di 41 miliardi. A farne le spese circa 330mila tra bar, mense e ristoranti lungo la Penisola ma anche 70mila industrie alimentari e 740mila aziende agricole lungo la filiera impegnate a garantire le forniture per un totale di 3,8 milioni di posti di lavoro.
50mila euro di lavori extra, nei guai dipendente provinciale
E' finito nei guai un Dipendente provinciale di trento. L'uomo, architetto avrebbe percepito 50mila euro senza la prevista autorizzazione a svolgere attività lavorativa al di fuori del rapporto di pubblico impiego.
Il sessantenne ha percepito il compenso indebito attraverso l'emissione di fatture da parte della compagna, anche lei architetto, per lavori svolti su mandato del Centro Santa Chiara di Trento. Le presunte irregolarità sono state disvelate grazie anche ad una serie di testimonianze raccolte dalla Polizia di Stato.
“InFondo speranza”, dalla Diocesi di Trento sostegno a 500 persone
Sono 500 le persone aiutate in questi mesi di pandemia dalla Diocesi di Trento, attraverso il fondo solidale straordinario “InFondo speranza”, avviato ai primi di luglio per sostenere singoli e nuclei familiari alle prese con le conseguenze socio-economiche dell’emergenza sanitaria. “InFondo speranza” (affiancato al Fondo di Solidarietà già attivo da anni a Rovereto) è rivolto in particolare a disoccupati, lavoratori precari e lavoratori autonomi che a causa dell’ondata Coronavirus abbiano subito l’interruzione delle attività. Per loro il fondo solidale prevede un sostegno, a fondo perduto, fino ad un massimo di € 2.500. Nel corso di questi primi quattro mesi sono state esaminate 167 domande. Il 53% dei richiedenti ha cittadinanza italiana.
Diocesi Bolzano-Bressanone, al via campagna contro abusi
"Stop agli abusi in ambito ecclesiale". La scritta compare sui manifesti inviati alle parrocchie dal Servizio diocesano per la tutela di minori e persone vulnerabili dell'Alto Adige in concomitanza con la "Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale" (18 novembre) e la "Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza" (20 novembre). Nella domenica successiva, il 22 novembre, solennità di Cristo Re, la Diocesi invita le comunità parrocchiali e tutti i cristiani a richiamare l'attenzione sull'azione di informazione e sensibilizzazione. Sul tema interverrà anche il vescovo Ivo Muser con una lettera pastorale che sarà pubblicata la prossima settimana. Nella diocesi di Bolzano-Bressanone è operativo dal 2010 uno specifico Sportello al quale ci si può rivolgere nei casi di abusi, sospetti o segnalazioni di abusi su minori, sia recenti che accaduti in passato.
Trauttmansdorff, -60% visitatori
Stagione da dimenticare per i Giardini di Castel Trauttmansdorff che domenica, 8 novembre, hanno chiuso i battenti con un 60% circa in meno di ingressi rispetto all'anno precedente. Nel 2020, 162.323 visitatori hanno passeggiato lungo i viali del giardino, con una stagione partita a fine maggio con due mesi di ritardo. I risultati migliori si sono avuti ad agosto e settembre con un totale di 92.467 visitatori, il 46% dei quali è stato rappresentato da turisti tedeschi, seguito dal 32% di italiani. I Giardini di Castel Trauttmansdorff e il Touriseum rimarranno chiusi fino al 1° aprile 2021.
6 decessi e 694 nuovi casi in Alto Adige
Sei morti e 694 nuovi casi positivi su 3.437 tamponi, nelle ultime 24 ore in Alto Adige. Il totale dei contagiati sale così a quota 15.164, quello dei decessi a 365. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 330, quelli nelle strutture private convenzionate, 98 mentre in terapia intensiva si trovano 42 persone. Gli isolamenti nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes sono 117, quelli domiciliari 8.360. I guariti sono 350 in più di ieri, 11 novembre, ossia   6.656.
Alto Adige Alperia, tamponi negativi. Si torna in campo
L’HCB Alto Adige Alperia comunica che i tamponi di controllo effettuati nei giorni scorsi hanno dato esito negativo per la grande maggioranza dei giocatori e dello staff. "In questi giorni verranno svolte le visite medico-sportive che verificheranno nel dettaglio le condizioni di ogni atleta - spiega l'amministratore delegato Dieter Knoll - tre settimane di quarantena e di Covid-19, con qualche giocatore che ha anche presentato dei sintomi, non vanno sottovalutate: la salute è al primo posto e per questo faremo dei test fisici approfonditi per far rientrare tutti al meglio". Il rientro in #ICE Hockey League è previsto per martedì 17 novembre, al Palaonda contro gli iClinic Bratislava Capitals.
Family audit, meeting su competitività aziendale e benessere lavorativo
“Le reti interaziendali: competitività, benessere lavorativo e sviluppo sostenibile”, questo il tema sul quale verterà la terza edizione del meeting dei distretti Family Audit, promosso dall’Agenzia per la famiglia della Provincia di Trento e in programma venerdì 13 novembre online. L’evento sarà l’occasione per parlare di innovazione e futuro delle politiche di benessere familiare. Lo sviluppo sostenibile e resiliente dei processi aziendali è uno dei punti dell’Agenda Europea 2030: quale sarà il ruolo delle organizzazioni certificate Family audit? Quali saranno le linee evolutive dei Distretti Family audit? A queste e altre domande darà risposta l'incontro che inizierà venerdì alle 10.30. Sarà possibile seguire l’evento in modalità online sul portale www.trentinofamiglia.it.
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