Alto Adige, si punta all'export
Il clima di fiducia nel manifatturiero altoatesino si presenta molto eterogeneo, con importanti differenze tra le diverse branche di attività. Per il 2021 le imprese prevedono un quadro generale ancora difficile ma confidano in una ripresa della domanda estera. Ciò emerge dall’indagine congiunturale dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. Il 30 percento degli imprenditori e delle imprenditrici del settore giudica negativamente la redditività conseguita nel 2020. Il 70 percento delle imprese segnala una contrazione del fatturato rispetto all’anno precedente, soprattutto sul mercato nazionale e su quello provinciale. Più contenuto è stato il calo sul fronte delle esportazioni, che nella seconda metà dell’anno hanno recuperato gran parte delle perdite registrate la scorsa primavera, durante la prima ondata di Covid-19. Escludendo i prodotti agricoli, nel 2020 l’Alto Adige ha esportato merci per un valore pari a 4,3 miliardi di euro, con un calo del 5,4 percento rispetto all’anno precedente.
Covid-19, Alto Adige verso la riapertura
La Provincia di Bolzano, dopo Pasqua, avvierà una graduale riapertura, accompagnandola però con test permanenti nelle scuole e sui posti di lavoro. Lo ha annunciato il governatore altoatesino Arno Kompatscher dopo la seduta della giunta. L'obbiettivo è quello di testare due volte alla settimana tutti gli alunni, studenti e dipendenti. Dal 7 aprile riapriranno le superiore con una presenza del 75%. I ristoranti potranno offrire ai lavoratori il servizio mensa su base contrattuale e i bar potranno riprendere il take away. Riprendono la loro attività anche gli alberghi, ma solo per clienti altoatesini. I negozi, attualmente aperti dal lunedì a venerdì, porteranno lavorare anche di sabato.  Infine gli altoatesini potranno nuovamente muoversi liberamente in tutto il territorio provinciale, mentre ora non possono lasciare i loro Comuni. Resta invece il coprifuoco dalle 22 alle 5. Bolzano in queste ore sta cercando l'intesa con Roma sulla strategia delle riaperture graduali accompagnati da test permanenti. Domani è in programma un incontro con le parti sociali in vista dei tamponi sui posti di lavoro del settore privato. Lo stesso è previsto anche per il settore pubblico.
Ricerca scientifica, partnership rinnovata con il FWF
Rinnovata per altri 3 anni la collaborazione internazionale per progetti bilaterali di ricerca scientifica tra la Provincia di Bolzano e il Fondo Austriaco per la ricerca scientifica (FWF). Siglata il 25 maggio 2018 fra il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l'allora presidente del FWF Klement Tockner, l'intesa ha dato così il via ai Joint Projects Alto Adige-Austria. L'accordo, inizialmente valido fino al 31 dicembre 2020, è stato ora prolungato fino al 31 dicembre 2023. Da quando, all'inizio del 2019, è diventato possibile presentare progetti che prevedono la cooperazione tra istituti di ricerca altoatesini e austriaci, il Fondo austriaco per la ricerca scientifica ha ricevuto un totale di 30 domande di progetto. Di questi, 5 sono stati approvati, altri 8 sono ancora in fase di revisione, mentre 17 non hanno ricevuto una raccomandazione di finanziamento dal direttivo.
Vaccinazioni Trentino, si apre agli over 70
Con i dati di ieri, 30 marzo, sulla diffusione del contagio, l’incidenza del Coronavirus in provincia di Trento risulta essere pari a 2,52, in calo rispetto a venerdì scorso. Saranno molto importanti, ha dichiarato il governatore, quelli di domani e venerdì, affinché si possa passare dopo le feste pasquali in zona arancione. Attualmente vengono vaccinate circa 8-10mila persone a settimana. Le indicazioni di Roma sono attualmente quelle di una crescita dei vaccini inviati al Trentino a 20.000 dosi alla settimana, a partire da dopo Pasqua. Ciò consentirebbe quindi, nel giro di una settimana-10 giorni, di aprire le vaccinazioni a chi ha più di 70 anni, oltre a completare la vaccinazione della coorte degli iperfragili. Attualmente ci sono 45 punti di vaccinazione in Trentino, più 25 punti garantiti dalle Rsa.
Distretto Trentino intelligente, sempre più vicino
Avanza il progetto strategico di Piazza Dante per la creazione del “distretto Trentino intelligente”, finalizzato alla promozione del lavoro agile. L’iniziativa sta prendendo forma grazie all’adesione degli stakeholder territoriali ai lavori dei tavoli previsti dall'atto di indirizzo approvato lo scorso dicembre. Tre gli ambiti principali analizzati in questa fase, uno in ciascun tavolo, che nello specifico sono “Personale e organizzazione”, “Trasformazione digitale” e “Logistica e spazi fisici”. Lo scopo è individuare fattori abilitanti minimi comuni che possano costituire la base di partenza per l’applicazione del lo smart worgin nelle organizzazioni pubbliche e private territoriali, mirando anche ad un’utile contaminazione tra le due realtà. I lavori dei tavoli si concluderanno entro i primi giorni di maggio e, al termine di questi, si avvierà la fase di analisi degli impatti che la diffusione capillare di tale lavoro può avere sul territorio trentino.
Mater 1000, Sinner ai quarti
Jannik Sinner approda ai quarti. Continua a brillare a Maimi la stella del tennista altoatesino. Il 19enne di Sesto Pusteria, attualmente numero 31 al mondo, ha superato di slancio Emil Ruusuvuori, con il punteggio di 6-3, 6-2, e accede così ai quarti di finale di un torneo Master 1000, da virtuale numero 26 del mondo.
UniTn, primo giorno per il rettore Deflorian
Cambio della guardia oggi, 31 marzo, per l'Università di Trento: il nuovo rettore Flavio Deflorian prende il posto di Paolo Collini. Iche lascia con un nuovo progetto: un parco tra Povo e Mesiano. Già pronto il nome: Hic come "questo" in latino e l'unione tra le parole inglesi "hill" (collina), e "campus".
Foxes battuti 2 a 1 alla Erste Bank Arena
Torna in parità la serie di semifinale tra HCB Alto Adige Alperia e spusu Vienna Capitals. I Foxes si sono arresi per 2 a 1 in gara 2, giocata ieri, 31 marzo, alla Erste Bank Arena di Vienna: i padroni di casa hanno reagito al goal di Frank e ribaltato il risultato. Gara 3 andrà in scena al Palaonda domani 1° aprile, alle ore 19:30.
Coronavirus, in Trentino altre 4 vittime
In Trentino ci sono altre 4 vittime da Covid-19 e 196 nuovi contagi su 2600 tamponi analizzati. I pazienti covid ricoverati in ospedale sono 252, di cui 48 in rianimazione. Sul fronte vaccinale, ad oggi sono state somministrate 93.342 dosi. “La nostra capacità vaccinale – ha detto il governatore Fugatti – è di circa 4mila persone al giorno, ma ad oggi abbiamo disponibili 10mila dosi a settimana in media. Dopo Pasqua – ha aggiunto – la fornitura per il Trentino dovrebbe raddoppiare, arrivare quindi a 20mila dosi a settimana. Tra una decina di giorni - ha concluso - dovremmo aprire le prenotazioni per gli over 70”.
Pronto soccorso, in arrivo nuovi codici numerici
In arrivo nuovi codici numerici per il «triage» del pronto soccorso, il momento d’accoglienza del paziente in cui si valuta la sua condizione clinica attribuendo una scala di codici che definiscono le priorità assistenziali. Dal 1° aprile gli attuali quattro codici in base al colore (rosso, giallo, verde e bianco) vengono sostituiti con cinque codici numerici, dal più grave (1) al meno grave (5). Obiettivo del passaggio al nuovo sistema a cinque codici è quello di migliorare la presa in carico del paziente e garantire un sistema di triage uniforme a livello nazionale. Tutto questo secondo quanto indicato dal Ministero della salute. I nuovi codici previsti sono codice rosso (1), codice arancione (2), codice azzurro (3), codice verde (4) e codice bianco (5).
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.