Coronavirus, in Alto Adige 4 vittime e 762 nuovi casi positivi
In Alto Adige ci sono altre 4 vittime da covid-19. A fronte di 4.036 tamponi, ossia più del doppio di quelli eseguiti ieri, sono stati registrati 762 nuovi casi positivi. Il forte aumento delle persone positive -si legge nella nota diffusa dall'Azienda sanitaria dell'Alto Adige - risulta parzialmente dovuto al fatto che una parte dei referti del 3 novembre è stata emessa fra le 0.00 e le 5.00 e perciò è entrata nella rilevazione di ieri. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 267 pazienti e altri 68 nelle strutture private convenzionate, mentre sono 87 i pazienti in isolamento nella struttura di Colle Isarco. 33 sono le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva. Sono 7.581 le persone in isolamento domiciliare.
Polizia locale, chiuso totem per pagamento automatico sanzioni
A causa dell’emergenza sanitaria in atto, per limitare gli accessi ed evitare assembramenti da domani, 6 novembre, il punto di pagamento automatico collocato nell’atrio della sede del comando di polizia locale in via Maccani 148 a Trento non potrà più essere utilizzato per il pagamento delle violazioni amministrative.
Rimangono disponibili gli altri canali di pagamento, riportati nel verbale: la piattaforma telematica PagoPA e presso Uffici postali, banche, ricevitorie, tabacchi e qualsiasi altra struttura autorizzata (tra cui molti supermercati).
Metalmeccanici in sciopero per il rinnovo del contratto
Anche i metalmeccanici del Trentino scioperano oggi, 5 novembre, per il rinnovo del contratto. La mobilitazione è stata proclamata a livello nazionale dalle sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil. In Trentino sono 18mila i lavoratori e le lavoratrici del settore. "Sulla parte normativa - dice una nota dei sindacati - da parte aziendale si è registrato il non interesse a voler affrontare le questioni poste da parte sindacale: politiche attive del lavoro, contrasto al precariato, tutela dei lavoratori nei cambi appalto, regolamentazione dello smart-working, conciliazione vita-lavoro. Sul salario da parte aziendale non si intende riconoscere alcun aumento in busta paga, fatto salvo il solo recupero dell’inflazione. Le retribuzioni stabilite dalla Contrattazione Nazionale dal 2016 ad oggi sono cresciute di meno di 45 euro lordi mensili. Non ci può essere nessuna ripresa economica solida se non si sostiene anche il potere d’acquisto delle famiglie".
 Moser: rivedere la chiusura del commercio al dettaglio
“Il commercio in Alto Adige non capisce più il mondo” afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser commentando l’attuale situazione circa il commercio al dettaglio. “Il DPCM ci ha inseriti nella zona gialla ma applichiamo norme più severe delle zone rosse nel resto d’Italia. Non è una cosa che possiamo accettare così, semplicemente”. L’Unione chiede alla Giunta provinciale di Bolzano e, soprattutto, al presidente provinciale e al competente assessore, di parificare la situazione giuridica in Alto Adige. “Questa inconcepibile disparità di trattamento non è ammissibile”.
Biblioteche chiuse fino al 3 dicembre
Oggi è l'ultimo giorno di apertura al pubblico delle biblioteche del Trentino, che poi resteranno chiuse per l'emergenza sanitaria fino al 3 dicembre. Le disposizioni contenute nell'ultimo DPCM per limitare la diffusione del Coronavirus in Italia prevedono infatti anche la chiusura al pubblico delle biblioteche. Pertanto, tutte le biblioteche e anche l'archivio storico del Comune di Trento saranno chiusi al pubblico. Resteranno attivi tutti i servizi che possono essere erogati a distanza e online: informazioni, consulenza, invio scansioni. Le restituzioni di libri per tutto il periodo di chiusura al pubblico delle biblioteche sono sospese; non verranno inviati avvisi o sanzioni; partirà a breve il prestito a domicilio, con richiesta via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o alle mail delle sedi periferiche.
Trasporto pubblico, arriva la Carta dei diritti del passeggero
Nuova partnership tra la Provincia di Bolzano e il Centro consumatori: è' stata firmata la Carta dei diritti del passeggero. Gli utenti del trasporto pubblico saranno ora tutelati in maniera più incisiva.
Didattica in presenza nelle zone rosse, seduta straordinaria di giunta
La giunta provinciale di Bolzano approfitta delle vacanze d'autunno in corso per valutare la possibilità di didattica in presenza anche nelle zone rosse. Una decisione sarà presa oggi, 5 novembre, in una seduta straordinaria. Intanto Il presidente Arno Kompatscher spiega il motivo per cui secondo l'ultimo Dpcm l'Alto Adige è zona gialla, mentre secondo i provvedimenti locali la città di Bolzano e altri 22 comuni focolai sono zona rossa: “La valutazione del ministero alla salute si basa sui dati del 25 ottobre ma nel frattempo abbiamo registrato un massiccio aumento dei casi".
Energia, consumo in picchiata durante il lockdown
I dati sui consumi di energia elettrica in Alto Adige evidenziano gli effetti del lockdown nella scorsa primavera e la successiva ripartenza dell’economia. Ad aprile il consumo di energia elettrica (escludendo ferrovie e abitazioni private) è stato inferiore del 29 percento rispetto allo stesso mese del 2019, ma ad agosto e settembre i consumi sono ritornati su livelli in linea con quelli dello scorso anno.
Vaia, a fine inverno ripristinate le opere paravalanghe a Verda
A tutela dell‘abitato di Verda, nel comune di Badia, saranno completati entro fine inverno i lavori per la sostituzione di 7 delle 10 reti paravalanghe distrutte dalla tempesta Vaia. L’intervento d’emergenza comporta un investimento di circa 500mila euro, finanziato dal fondo statale per i danni provocati dalla tempesta.
Merano commissariata, niente da fare per Rösch
A Merano arriverà un commissario prefettizio, con l'incarico di gestire l'amministrazione corrente e di portare la città a nuove elezioni comunali in primavera. Fallito l'ultimo tentativo di Paul Rösch di formare una giunta. Il sindaco aveva suggerito una rotazione nel terzo assessorato di lingua tedesca: metà legislatura alla Verde Rohrer, gli altri due anni e mezzo ad un'esponente della Svp L'idea è stata bocciata dalla stessa Svp e dalle Civiche, che hanno accusato il primo cittadino di essere stati messi a conoscenza della proposta solo in aula. La giunta proposta dal sindaco ha ottenuto solo 12 voti, quelli di Verdi, PD, Team K e Sinistra.
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